La Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità propone una nuova interpretazione della disabilità che mette l’accento sul funzionamento e supera il concetto di limitazione dell’attività causata dalla menomazione, dal disturbo o dal deficit. Secondo l’ICF infatti la disabilità è un’interrelazione negativa tra la condizione di salute dell’individuo e i fattori contestuali, includendo i facilitatori e le barriere.
Descrivere questa complessa interrelazione nel caso delle disabilità sensoriali consente di andare oltre la mera menomazione, attribuendo un ruolo cruciale alla percezione di sé, al contesto fisco, sociale e culturale e alle esperienze vissute. Comprendere la percezione della persona con disabilità sensoriali è la base per la costruzione di percorsi educativi, abilitativi e riabilitativi mirati che vadano a rafforzare le interazioni nei diversi contesti sociali, culturali e di apprendimento, facilitando una vita più autonoma e autodeterminante.
Fino al 13 marzo 2017 l'scrizione costa 180€ anziché 250€