Revelare – ANGSA BIELLA

“REVELARE”

Gesti di cura attraverso l’arte di Mimmo Rotella

Nel corso di questi anni Domus Laetitiae e Angsa Biella hanno cercato di utilizzare l’arte e la bellezza come strumento per parlare di cura, sia al territorio nel quale operano, sia con le persone che praticano e ricevono quotidianamente gesti di cura. Nel 2021 in collaborazione con il Liceo Artistico di Biella e la Fondazione Pistoletto Domus Laetitiae ha progettato un’installazione del simbolo del Terzo Paradiso all’ingesso della struttura inaugurata alla presenza del maestro Michelangelo Pistoletto e di tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Sempre nel 2022, in collaborazione con Enrico Gatti, di Area Consulting è stata organizzata una raccolta fondi innovativa dal titolo “10 euro per un Picasso”. Una lotteria solidale con in palio un’acquaforte firmata in originale da Pablo Picasso, che ha voluto unire l’arte, la bellezza e la solidarietà. Nel 2023 è stato realizzato il progetto “Sentieri: sulla cura di sé e degli ambienti di vita” finanziato da Fondazione CRT che ha ruotato attorno al tema della cura e della relazione attraverso la creazione di manufatti decorativi e di un’opera collettiva. Nel 2024 la partecipazione al progetto espositivo “Il passato che saremo” con l’obiettivo di indagare la potenzialità del territorio biellese immaginando di dare nuova vita a luoghi abbandonati. I ragazzi di Domus Laetitiae e Casa Autismo hanno quindi rielaborato artisticamente le immagini di questi luoghi scattate da Silvano Pupella rendendoli “vivi” e ricchi di storie e colori.

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Laboratori d’arte e progetto espositivo
Sulle base di questa premessa, che lega il tema della cura a quello dell’arte, nasce
Il progetto “Revelare”: un laboratorio d’arte focalizzato sull’utilizzo del décollage, tecnica caratteristica del movimento del Nouveau Réalisme il cui esponente italiano più celebre è Mimmo Rotella.
Sono stati raccolti manifesti cinematografici rielaborati in chiave artistica da bambini/e e ragazzi/e con autismo che frequentano la Casa per l’Autismo di Candelo, da persone con disabilità, bambini/e e ragazzi/e che frequentano i servizi residenziali, diurni e ambulatoriali della Domus Laetitiae o coinvolti in diverse progettualità sul territorio. I laboratori sono partiti nel settembre 2024 per poi concludersi a novembre 2024. Durante il percorso sono stati coinvolti esperti del settore che hanno illustrato le opere e le tecniche utilizzate dal maestro Mimmo Rotella in un’ottica generativa di scambio e arricchimento.
I laboratori hanno permesso di migliorare le competenze relazionali e le abilità pratiche delle persone, creare nuovi legami, sviluppare la creatività rendendo ogni partecipante protagonista del proprio processo creativo.
Tutti i lavori sono stati realizzati con la tecnica: decollage su cartone.

La Fondazione Mimmo Rotella, riconoscendo il valore educativo e didattico del progetto, ha concesso il proprio patrocinio.

Domus Laetitiae
Si occupa dal 1984 di tematiche relative alla disabilità intellettivo-relazionale e offre servizi residenziali, un centro diurno, servizi occupazionali, educativa territoriale, un ambulatorio di riabilitazione/abilitazione, una casa per l’autismo, un centro polispecialistico per l’età evolutiva. Segue circa 700 famiglie.

Angsa Biella
Angsa Biella APS (Associazione Nazionale Genitori PerSone con Autismo) è una associazione di volontariato nata nel novembre 2007 e opera sul territorio per sostenere e supportare le famiglie, promuovere la ricerca scientifica e la formazione degli operatori, tutelare i diritti civili a favore delle persone autistiche e con disturbi generalizzati dello sviluppo, affinché sia loro garantito il diritto inalienabile a una vita libera e tutelata, il più possibile indipendente, nel rispetto della loro dignità e del principio delle pari opportunità.

La Casa per l’Autismo
“La Casa per l’Autismo” con sede a Candelo, è nata nel 2013 dalla collaborazione tra la Domus Laetitiae e Angsa Biella. Attualmente i bambini/e e ragazzi/e regolarmente inseriti presso le attività educative sono 90.
La sede di Candelo rappresenta a livello territoriale e piemontese una delle più innovative risposte in termini di specificità, differenziazione e tipologia di interventi educativi.
I bambini vengono presi in carico privatamente da “La Casa per l’Autismo”, in seguito alla segnalazione diagnostica e all’azione di indirizzo operata dal neuropsichiatra di riferimento dell’Asl di Biella. Nel caso di bambini/ragazzi non afferenti all’Asl di Biella, il contatto avviene direttamente da parte della famiglia. La presa in carico prosegue fino all’età adolescenziale/adulta e prevede un successivo accompagnamento verso altri servizi più specifici, in relazione all’età ed alle caratteristiche del singolo, ad esempio centro diurno, laboratori occupazionali.
L’ottica è quella di offrire una gamma di supporti coerenti, integrati e di qualità che aiutino da una parte i genitori ad intraprendere tempestivamente un percorso informativo, formativo e di consapevolezza rispetto alle esigenze del proprio figlio, dall’altra che favorisca nel bambino la possibilità di disporre di percorsi educativi riabilitativi specifici.