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Filmografia
Regia: Nick Castle
Cast: Lucy Deakins, Jay Underwood, Bonnie Bedelia
Anno: 1986
Paese: USA
Genere: Fantastico, Drammatico
Durata: 114
Milly, ragazza orfana di padre, stringe amicizia con il vicino e compagno di classe Eric, orfano di entrambi i genitori, affetto da autismo e convinto di poter volare. Un giorno Milly cade da una terrazza ed Eric viene internato in un manicomio, dal quale ben presto fugge per trovare rifugio nella soffitta della propria casa. È qui che Milly lo raggiunge per calmarlo.
Inseguiti dagli infermieri e dalla polizia, i due ragazzi trovano rifugio all’interno della loro scuola, dove si sta svolgendo una festa, e dopo aver raggiunto il tetto spiccano insieme il volo, sorvolando i loro compagni di classe. Dopo essersi dichiarato a lei, Eric volerà via e Milly riprenderà la propria vita certa che l’amicizia e la tenerezza sono sempre utili al fine di conseguire il bene.
Regia: Nic Balthazar
Cast: Marijke Pinoy, Greg Timmermans, Cesar De Sutter
Anno: 2007
Paese: Belgio, Paesi bassi
Genere: Drammatico
Durata: 93
Ben è un diciassettenne affetto dalla sindrome di Aspergen, una forma mite di autismo. Comprende tutto, sente ogni cosa, risponde agli stimoli, ma ha problemi relazionali. Almeno nella vita reale.
Infatti, in quella che per il ragazzo è la “vera” vita lui è un eroe, un guerriero che lotta contro i demoni nell’universo di ArchLord, un gioco di ruolo online.
Nelle sue avventure virtuali Ben X – questo il nickname – ha al proprio fianco Scarlite, affascinante giocatrice che non lo abbandona mai.
La vita reale tra le pareti scolastiche, purtroppo, non ha nulla di eroico e se una forma di celebrità c’è, questa per Ben è legata alle vessazioni che è costretto a subire, non ultima quella di essere denudato e filmato dai propri compagni di classe, che hanno poi caricato il video online. I due ideatori della malefatta, Bogaert e Desmedt, hanno violato così l’unico luogo “sicuro” di Ben: internet.
Per il ragazzo è il culmine di una sofferenza che può sfociare solo nella morte. A salvarlo giunge Scarlite, che anche nella realtà si dimostra una compagna ideale, in grado di redimere Ben e condurlo alla rinascita dopo il game over.
Regia: Karan Johar
Cast: Shah Rukh Khan, Kajol, Sheetal Menon
Anno: 2010
Paese: India
Genere: Drammatico
Durata: 165
Rizwan Khan (Shah Rukh Khan) è un ragazzo musulmano, cresciuto con la madre alla periferia di Mumbai (India), affetto da sindrome di Asperger. Divenuto maggiorenne raggiunge il fratello a San Francisco (Stati Uniti) dove incontra Mandira (Kajol Mukherjee), una ragazza madre di religione indù, di cui si innamora e con cui si sposa. La loro vita è tragicamente stravolta dopo l’11 settembre 2001, a causa della morte violenta del loro figlio, vittima di pregiudizi razziali e del clima di odio instauratosi con l’attentato alle torri, dai suoi stessi compagni di scuola.
Mandira, disperata, accusa Rizwan Khan di essere il responsabile della sua morte e lo scaccia via, e alla domanda di lui di cosa debba fare per farsi perdonare, ella nel mezzo della disperazione gli risponde che dovrà andare dal presidente e dire davanti a tutta la nazione “Il mio nome è Khan, e non sono un terrorista”.
Khan però, dal profondo della sua ingenuità e determinazione, prende la cosa molto sul serio, e inizia un lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti per raggiungere Washington e parlare con il presidente. Lungo il suo viaggio compie opere di bontà e altruismo soprattutto aiuta gli sfollati di una piccola cittadina in Georgia dopo un uragano. Contribuisce anche all’arresto di un vero terrorista, il Dr. Faisal Rahman, ma, beffa nelle beffe, quando cerca di parlare al presidente viene accusamente scambiato realmente per terrorista, arrestato e torturato.
In prigione Khan sperimenta i sistemi di detenzione e interrogatorio riservati ai sospetti terroristi, ma grazie agli sforzi di due laureandi la sua storia finisce in televisione suscitando un misto di ammirazione e indignazione che contribuiscono a scoprire la sua vera storia e a farlo rilasciare. Tuttavia, proprio per aver fatto arrestare il Dr. Rahman, Khan viene accoltellato da uno dei suoi seguaci (intenzionato a vendicarsi della prigionia di Rahman) e portato in coma.
Alla fine la pazienza e la perseveranza di Khan vengono premiate quando, dopo essere guarito ed essersi riappacificato con Mandira (che intanto era venuta a conoscenza della verità sull’assassinio del figlio e aveva fatto arrestare i responsabili), incontra in Georgia il neopresidente, al quale trasmette il suo messaggio.
Regia: Nick Castle
Cast: Lucy Deakins, Jay Underwood, Bonnie Bedelia
Anno: 1986
Paese: USA
Genere: Fantastico, Drammatico
Durata: 114
Milly, ragazza orfana di padre, stringe amicizia con il vicino e compagno di classe Eric, orfano di entrambi i genitori, affetto da autismo e convinto di poter volare. Un giorno Milly cade da una terrazza ed Eric viene internato in un manicomio, dal quale ben presto fugge per trovare rifugio nella soffitta della propria casa. È qui che Milly lo raggiunge per calmarlo.
Inseguiti dagli infermieri e dalla polizia, i due ragazzi trovano rifugio all’interno della loro scuola, dove si sta svolgendo una festa, e dopo aver raggiunto il tetto spiccano insieme il volo, sorvolando i loro compagni di classe. Dopo essersi dichiarato a lei, Eric volerà via e Milly riprenderà la propria vita certa che l’amicizia e la tenerezza sono sempre utili al fine di conseguire il bene.
Regia: Nic Balthazar
Cast: Marijke Pinoy, Greg Timmermans, Cesar De Sutter
Anno: 2007
Paese: Belgio, Paesi bassi
Genere: Drammatico
Durata: 93
Ben è un diciassettenne affetto dalla sindrome di Aspergen, una forma mite di autismo. Comprende tutto, sente ogni cosa, risponde agli stimoli, ma ha problemi relazionali. Almeno nella vita reale.
Infatti, in quella che per il ragazzo è la “vera” vita lui è un eroe, un guerriero che lotta contro i demoni nell’universo di ArchLord, un gioco di ruolo online.
Nelle sue avventure virtuali Ben X – questo il nickname – ha al proprio fianco Scarlite, affascinante giocatrice che non lo abbandona mai.
La vita reale tra le pareti scolastiche, purtroppo, non ha nulla di eroico e se una forma di celebrità c’è, questa per Ben è legata alle vessazioni che è costretto a subire, non ultima quella di essere denudato e filmato dai propri compagni di classe, che hanno poi caricato il video online. I due ideatori della malefatta, Bogaert e Desmedt, hanno violato così l’unico luogo “sicuro” di Ben: internet.
Per il ragazzo è il culmine di una sofferenza che può sfociare solo nella morte. A salvarlo giunge Scarlite, che anche nella realtà si dimostra una compagna ideale, in grado di redimere Ben e condurlo alla rinascita dopo il game over.
Regia: Karan Johar
Cast: Shah Rukh Khan, Kajol, Sheetal Menon
Anno: 2010
Paese: India
Genere: Drammatico
Durata: 165
Rizwan Khan (Shah Rukh Khan) è un ragazzo musulmano, cresciuto con la madre alla periferia di Mumbai (India), affetto da sindrome di Asperger. Divenuto maggiorenne raggiunge il fratello a San Francisco (Stati Uniti) dove incontra Mandira (Kajol Mukherjee), una ragazza madre di religione indù, di cui si innamora e con cui si sposa. La loro vita è tragicamente stravolta dopo l’11 settembre 2001, a causa della morte violenta del loro figlio, vittima di pregiudizi razziali e del clima di odio instauratosi con l’attentato alle torri, dai suoi stessi compagni di scuola.
Mandira, disperata, accusa Rizwan Khan di essere il responsabile della sua morte e lo scaccia via, e alla domanda di lui di cosa debba fare per farsi perdonare, ella nel mezzo della disperazione gli risponde che dovrà andare dal presidente e dire davanti a tutta la nazione “Il mio nome è Khan, e non sono un terrorista”.
Khan però, dal profondo della sua ingenuità e determinazione, prende la cosa molto sul serio, e inizia un lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti per raggiungere Washington e parlare con il presidente. Lungo il suo viaggio compie opere di bontà e altruismo soprattutto aiuta gli sfollati di una piccola cittadina in Georgia dopo un uragano. Contribuisce anche all’arresto di un vero terrorista, il Dr. Faisal Rahman, ma, beffa nelle beffe, quando cerca di parlare al presidente viene accusamente scambiato realmente per terrorista, arrestato e torturato.
In prigione Khan sperimenta i sistemi di detenzione e interrogatorio riservati ai sospetti terroristi, ma grazie agli sforzi di due laureandi la sua storia finisce in televisione suscitando un misto di ammirazione e indignazione che contribuiscono a scoprire la sua vera storia e a farlo rilasciare. Tuttavia, proprio per aver fatto arrestare il Dr. Rahman, Khan viene accoltellato da uno dei suoi seguaci (intenzionato a vendicarsi della prigionia di Rahman) e portato in coma.
Alla fine la pazienza e la perseveranza di Khan vengono premiate quando, dopo essere guarito ed essersi riappacificato con Mandira (che intanto era venuta a conoscenza della verità sull’assassinio del figlio e aveva fatto arrestare i responsabili), incontra in Georgia il neopresidente, al quale trasmette il suo messaggio.